Inizierà mercoledì 10 novembre e si concluderà giovedì 11 l’edizione di quest’anno del Summit dell’acqua di cui Assopiscine è partner e partecipa a numerose sessioni di lavoro come soggetto moderatore o svolgendo interventi diretti con propri contributi tecnico formativi ed anche di indirizzo gestionale e di politica aziendale.
Sede degli incontri sarà la prestigiosa Università di comunicazione e lingue IULM, luogo di divulgazione ma anche di creazione di nuove conoscenze che fa dell’attività di ricerca lo strumento principale attraverso cui crescere per affrontare le sfide del futuro.
È dunque il luogo idoneo per valorizzare e far crescere la cultura dell’acqua che qest’anno vuole essere coltivata in modo significativo.
Nel primo giorno di incontro un contributo rilevante sarà dato da importanti esperti aziendali che si confronteranno sullo scenario della piscina residenziale in Italia analizzando e commentando la ricerca di mercato condotta per conto di Assopiscine dalla “Deloitte Italia” che offre servizi di Audit & Assurance a clienti del mondo pubblico e privato appartenenti a molteplici settori.
Altre tematiche che saranno sviluppate nel corso della giornata da esperti del settore sono i cambiamenti dei progetti e dei servizi per la produzione e la manutenzione degli impianti acquatici in quest’epoca di mutamenti climatici, per rendere maggiormente sostenibile l’incidenza economico-sociale dovuta alla progressiva carenza di acqua da rendere idonea alla balneazione in piscina e la progressiva introduzione nella realizzazione degli impianti piscina degli “spazi blu” quali luoghi di valorizzazione della qualità della vita attraverso l’introduzione di elementi di benessere per la collettività ma anche di rigenerazione del tessuto urbano nel quale gli impianti si collocano.
Il permanere dello stato di emergenza (almeno sino al 31 dicembre) valorizza ancora l’importanza di trattare, da parte delle diverse componenti mediche, scientifiche e tecniche, delle misure di contrasto al CoViD-19 e il loro impatto nell’ambito delle attività di gestione degli impianti.
La seconda giornata, dedicata ai notri associati, sviluppa maggiormente gli aspetti tecnici connessi agli impianti mettendo al centro del mercato della piscina l’importanza che può essere attribuita ad una ricerca di mercato indirizzata in modo efficace verso obiettivi di particolare interesse che possono essere funzionali anche alla proiezione futura dell’intera filiera dell’acqua senza tralasciare le esperienze maturate in questi ultimi esercizi di gestione; in questa analisi saranno coinvolti responsabili di impresa associati ce con la loro esperienza hanno concorso a sempre meglio strutturare Assopiscine. Seguendo questo tracciato verranno altresì segnalate le opportunità offerte dagli strumenti digitali relativamente alla promozione aziendale.
Parlare di acqua sottende anche considerare le normative in essere che potrebbero, o dovrebbero, essere riconsiderate per renderle maggiormente coerenti con l’evoluzione tecnico-scientifico-produttiva che, specie nell’ultimo decennio, ci sono state; parteciperanno all’approfondimento rappresentanti di tutti gli enti e organismi maggiormente coinvolti.
Nella disamina delle tematiche di rilievo non può essere omesso il tema della sicurezza che spazia dalla progettazione dell’impianto, alla sua realizzazione e conservazione connettendola con la realizzazione di impianti efficaci ed efficienti che prendono in considerazione anche il risparmio energetico attraverso l’utilizzo di adeguate coperture.
Analogamente il tema impresa implica costantemente una adeguata metodologia di conduzione che si lega alla leadership e che, esperti del settore, svilupperanno facendo ricorso a nuove modalità strategiche di comportamento o introducendo nuove e più attuali competenze.
Concluderanno la serie degli interventi la tematica della formazione finanziata quale opportunità di crescita e di sostenibilità e uno sguardo di attenzione al settore turistico-ricettivo nel quale la piscina può rappresentare un reale e concreto valore aggiunto.
Assopiscine, al Summit, lancia anche l’idea di valorizzare nuove scelte per il futuro degli impianti puntando a premiare il miglior progetto che verrà presentato nel corso dell’anno per l’efficientamento e la ristrutturazione di una piscina pubblica da parte di un soggetto gestore.
L’evento si chiuderà con le conclusioni che saranno tratte dal Presidente di Assopiscine e da Fabrizio Rampazzo, ideatore della manifestazione.