L’emergenza Coronavirus permane nel nostro paese e crescono sempre più le voci di consenso/dissenso circa le scelte che settimanalmente il Ministero della Salute effettua, sulla base di specifici criteri analizzati in sede di Comitato Tecnico Scientifico, per collocare le singole Regioni all’interno di una o di un’altra fascia di colore che determina più o meno ampie limitazioni comportamentali della popolazione.
Come ben sappiamo, da inizio novembre, ciascuna delle 21 territorialità regionali e provinciali è stata inserita in un’area colorata in giallo, o in arancio, oppure in rosso sulla base di 21 criteri oggettivi che concorrono a tale definizione.
Considerato che attorno a tali 21 criteri molto si è detto e costruito, spesso senza una consapevole conoscenza degli stessi, i medesimi vengono di seguito elencati ed esplicitati per le consapevolezze di ciascuno:
01 – Numero di casi sintomatici notificati per mese in cui è indicata la data di inizio sintomi/totale di casi sintomatici notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
02 – Numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla terapia intensiva) in cui è indicata la data di ricovero/totale di casi con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla terapia intensiva) notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
03 – Numero di casi notificati per mese con storia di trasferimento/ricovero in reparto di terapia intensiva in cui è indicata la data di trasferimento o ricovero in terapia intensiva/totale di casi con storia di trasferimento/ricovero in terapia intensiva notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
04 – Numero di casi notificati per mese in cui è riportato il Comune di domicilio o residenza/totale di casi notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
05 – Numero di checklist somministrate settimanalmente a strutture residenziali sociosanitarie (opzionale).
06 – Numero di strutture residenziali sociosanitarie rispondenti alla checklist settimanalmente con almeno una criticità riscontrata (opzionale).
07 – Percentuale di tamponi positivi escludendo per quanto possibile tutte le attività di screening e il “re-testing” degli stessi soggetti, complessivamente e per macro-setting (territoriale, Presidio Sanitario/Ospedale, altro) per mese.
08 – Tempo tra data inizio sintomi e data di diagnosi.
09 – Tempo tra data inizio sintomi e data di isolamento (opzionale).
10 – Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale al contact-tracing.
11 – Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale alle attività di prelievo/ invio ai laboratori di riferimento e monitoraggio dei contatti stretti e dei casi posti rispettivamente in quarantena e isolamento.
12 – Numero dei casi confermati di infezione nella Regione per cui sia stata effettuata una regolare indagine epidemiologica con ricerca dei contatti stretti/totale di nuovi casi di infezione confermati.
13 – Numero di casi riportati alla Protezione Civile negli ultimi 14 giorni.
14 – Rt calcolato sulla base della sorveglianza integrata ISS (si utilizzeranno due indicatori, basati su data inizio sintomi e data di ospedalizzazione).
15 – Numero di casi riportati alla sorveglianza sentinella CoViD-net per settimana (opzionale).
16 – Numero di casi per data diagnosi e per data inizio sintomi riportati alla sorveglianza integrata CoViD-19 per giorno.
17 – Numero di nuovi focolai di trasmissione (due o più casi epidemiologicamente collegati tra loro o un aumento inatteso del numero di casi in un tempo e luogo definito).
18 – Numero di nuovi casi di infezione confermata da Sars-CoV-2 per Regione non associati a catene di trasmissione note.
19 – Numero di accessi ai Pronto Soccorso con classificazione ICD-9 (strumento che riporta in modo sistematico e secondo precise regole d’uso, la nomenclatura delle diagnosi, dei traumatismi, degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche; a ciascun termine è associato un codice numerico o alfanumerico) compatibile con quadri sindromici riconducibili a CoViD-19 (opzionale).
20 – Tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva (codice 49) per pazienti CoViD-19.
21 – Tasso di occupazione dei posti letto totali di area medica per pazienti CoViD-19.
Il sistema di monitoraggio attribuisce particolare rilievo all’indice Rt, ossia il tasso di trasmissione del virus nel territorio nel tempo; se questo è superiore a 1,5 il territorio considerato viene considerato a rischio e finire facilmente fuori controllo.