Domanda estesa:
Vengono chiesti chiarimenti circa le norme per la gestione di una piscina di dimensioni 6 metri x12 metri, con profondità variabile da 0,80 fino a 2,5 mt, annessa ad una villa nel comune di San Michele di Pagana, comune di Rapallo provincia di Genova. L’edificio è stato recentemente ristrutturato e al momento è stato trasformato in un condominio regolarmente costituito, formato da un inquilino cui è stato venduto un appartamento e da un proprietario che possiede tutto il resto (5 appartamenti). Le problematiche sono le seguenti: Essendo un condominio è necessaria la presenza di un bagnino autorizzato? In caso negativo fino a che numero di inquilini non è necessario? Dato che la manutenzione è affidata a ditta specializzata , è necessaria una autorizzazione da parte della ASL?