Lo scorso 10 giugno è stato formulato il DPCM relativo alle modalità ed ai termini di presentazione delle richieste di erogazione del contributo a fondo perduto in favore delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche che hanno per oggetto sociale anche la gestione di impianti natatori che, completate e dovute procedure di registrazione amministrative e contabili, è diventato esecutivo e ha permesso l’attivazione dei termini per la presentazione delle istanze da parte degli aventi titolo; il decreto prevede la distribuzione di ulteriori 53 milioni di euro per altre tipologie di impianti sportivi.

Pare pertanto utile segnalare tale opportunità agli Associati che hanno rapporti con i soggetti potenzialmente beneficiari delle agevolazioni, dell’esistenza di detta opportunità affinché possano suggerire una riflessione al riguardo.

È doveroso precisare che coloro che rientrano nella condizione di poter beneficiare del contributo a fondo perduto dovranno presentare la dovuta istanza agli organismi sportivi affilianti (Federazioni, Enti di promozione sportiva o discipline sportive associate) completa di tutta la documentazione prevista dal Decreto a supporto e a dimostrazione dell’esistenza dei dovuti presupposti.

A loro volta, gli organismi affilianti dovranno presentare al Dipartimento per lo sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il prospetto delle domande pervenute che, dopo essere state vagliate per verificarne la compatibilità, attraverso un apposito format che ne accerta la coerenza compresa quella della documentazione di riferimento e di supporto.

Le ASD e SSD che già beneficiano dei contributi di cui al DPCM 18 gennaio 2022, dovranno allinearsi alle nuove disposizioni procedendo all’invio di una nuova domanda solamente nel caso nel quale, quanto inoltrato in precedenza, presenti dati di riferimento difformi rispetto a quelli già inoltrati in precedenza.

Il mancato adeguamento dei dati comunicati in precedenza, qualora avessero dovuto essere fatti e non lo sono stati, determinerà la condizione per la quale si continuerà a percepire il contributo sulla base dei dati già in possesso del Dipartimento per lo Sport.

Si tratta in definitiva di un aiuto per il settore delle attività sportive e del wellness che in questa stagione così travagliata per le problematiche della salute e degli eventi umani e ambientale mondiali che condizionano le produzioni energetiche.

🔽 Scopri di più sul sito del Dipartimento dello sport 🔽

https://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/contributo-a-fondo-perduto-in-favore-dei-gestori-di-impianti-natatori/nuovo-contributo/