Nella seduta del 21 gennaio del Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e dei Ministri coinvolti in base alla loro specifica materia di competenza, è stato approvato un Decreto Legge relativo a misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici connesse all’emergenza da CoViD-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico.
Il Decreto interviene a sostegno dei settori di attività che sono stati chiusi a seguito della pandemia o che, dalla stessa, ne sono stati fortemente danneggiati.
Tra gli altri e in particolare, i parchi tematici compresi quelli acquatici, le attività di organizzazione di feste e cerimonie, di ristorazione, catering, bar-caffè e gestione di piscine, stabilimenti termali e attività sportive.
Altra area di intervento del Decreto Legge è quella volta a mitigare il rincaro del costo dell’energia mirato a sostenere il mondo delle imprese.
Nel merito dal 1° febbraio al 31 dicembre del corrente anno, è stato introdotto un meccanismo di compensazione sul prezzo dell’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili che alleggerisca, almeno in parte, gli oneri di sistema sulle bollette; il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) determinerà le differenze riferendosi agli impianti solari, idroelettrici, geotermici ed eolici.
Sussistendo i requisiti, alle imprese a forte consumo di energia elettrica e agli impianti piscina oggettivamente caratterizzati da un notevole consumo energetico, è riconosciuto un contributo straordinario a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata.