Le attività commerciali inerenti la vendita a distanza esercitate via internet, televisione, corrispondenza, radio e telefono sono consentite dalle vigenti disposizioni; ciò permette che vi sia personale dedicato al compito sia quello assolutamente necessario se non è possibile operare integralmente da remoto.

Resta invariato il rispetto del vincolo ad operare in condizione di sicurezza.
Relativamente alla consegna dei prodotti venduti a distanza con locale chiuso, con consegna a domicilio, essa è consentita nel rispetto degli obblighi igienico-sanitari sia relativamente al confezionamento che al trasporto.

Detta consegna, indipendentemente da chi la effettua, deve avvenire rispettando le condizioni di sicurezza previste quali evitare il contatto con i destinatari (utilizzando quindi un punto di cessione/prelievo neutro) e la distanza non sia inferiore al metro.

Il locale commerciale chiuso può esercitare al suo interno esclusivamente le attività strettamente funzionale alla gestione degli ordinativi pervenuti (nelle modalità sopra esposte) e alla loro evasione tramite la consegna al richiedente.

Il lavoratore fisicamente presente all’interno dell’attività per la gestione di ordinativi/consegne deve essere posto, da parte del proprio datore di lavoro, in condizione di sicurezza igienico-sanitaria (che comprende l’utilizzo di mascherine e guanti) come specificato dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” condiviso tra le parti sociali e il governo nazionale il 14 marzo 2020.